Con l’augurio che la gioia della speranza esaudita sia presente anche negli altri giorni dell’anno, buona Pasqua e auguri a tutte le vostre famiglie
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Itinerario tra le bellezze marchigiane della provincia di Macerata Fonte http://www.goodmarche.com Tra i luoghi da segnare in agenda c'è senza dubbio l'Abbazia Santa Maria di Chiaravalle di Fiastra, una location in cui la spiritualità si coniuga con la natura in un matrimonio perfetto. Si tratta di uno dei monumenti dell'architettura cistercense meglio conservati del nostro Paese: oggi l'abbazia fa parte dell'omonima riserva naturale, che si estende su una superficie di circa 1800 ettari, tra boschi, campi coltivati e numerosi esemplari di fauna protetta, oltre a un lago e a due fiumi. Per chi vuole andare ancora più indietro nel tempo, poi, c'è il Parco Archeologico di Urbisaglia: si trova, tra l'altro, a breve distanza dall'Abbazia di Fiastra, e propone un percorso di visita a dir poco spettacolare, con tutti i più importanti monumenti di una città di epoca imperiale. L'ideale, insomma, per tutti coloro che vogliono avvicinarsi allo studio della civiltà romana, anche grazie al Museo Archeologico Statale, nel quale è possibile trovare materiali risalenti all'Urbs Salvia. Da qui ci si può spostare, dunque, al borgo medievale di Montappone, che è rinomato non solo in Italia ma anche nel resto del mondo per la produzione del cappello: non è un caso che qui si trovi addirittura un Museo del Cappello, che permette di entrare in contatto con la tradizione locale di intrecciare la paglia, secondo gli usi dei contadini del posto. Merita una menzione pure Tolentino, che permette agli appassionati di storia dell'arte di entrare nella Basilica di San Nicola e scoprire molto da vicino il suo chiostro agostiniano, risalente addirittura alla prima metà del Trecento. Nel centro della città, c'è il Castello della Rancia. A San Ginesio, invece, non si può fare a meno di passeggiare per le vie del centro storico, con le sue mura medievali caratteristiche e la Collegiata. Tra le tappe obbligate non può mancare Sarnano, circondato dalla vegetazione del Parco Nazionale dei Monti Sibillini: un borgo di origini antiche, collocato a circa 500 metri sul livello del mare, che in inverno diventa un interessante comprensorio sciistico, ma che è perfetto anche per chi si diverte con il cicloturismo o con l'escursionismo. L'ultima località da cerchiare in rosso, infine, è Macerata, situata a soli quindici minuti di macchina da Tolentino. Qui si trova una delle più antiche università del mondo, nata addirittura nel 1290, ma sono tanti i luoghi di interesse: è il caso, per esempio, della Torre Civica, che supera i 60 metri di altezza, e della Loggia dei Mercanti, ma anche dell'Arena Sferisterio che ogni anno, durante la stagione estiva, ospita il Macerata Opera Festival. Vale la pena di menzionare, in conclusione, il Duomo e la Chiesa di Santa Maria delle Vergini.
Pubblicato il 23/03/2018 da Chiara PoliPasqua è alle porte, avete già deciso cosa fare nel periodo pasquale? Le Marche vi aspettano tra arte, benessere, tradizione, buon cibo, natura, borghi, mare e fede. Idee per una Pasqua nelle Marche: scoprile con noi! #destinazionemarchePasqua nelle Marche: rievocazioni e itinerari per tutti i gustiLe tradizionali processioni e rievocazioni storiche legate alla liturgia della Pasqua cristiana vengono riproposte come ogni anno nelle cittadine e nei borghi più belli delle Marche. In molti borghi delle Marche, grazie alle rivisitazioni in costume, si potrà celebrare il Venerdì Santo rivivendo le scene più commoventi della passione e morte di Gesù Cristo. Il luogo di culto per eccellenza è la Basilica della Santa Casa di Loreto luogo sacro che per l’occasione osserverà celebrazioni speciali, ecco una selezione delle celebrazioni spirituali della nostra regione: Loreto – “La Morte del Giusto” – Una rievocazione storica in costume della Passione Vivente, “La Morte del Giusto”, che si svolge a Loreto con centinaia di figuranti e comparse in costume d’epoca, resa particolarmente suggestiva dalle ricostruzioni sceniche. Dal processo più clamoroso di tutti i tempi (piazzale della parrocchia di S. Flaviano), alla Via Crucis lungo la via principale di Villa Musone, sino al Calvario (a metà del colle lauretano). Loreto – Cammini lauretani – ovvero la via mariana per farvi scoprire i luoghi, i paesaggi e la storia che collegava anticamente Assisi a Loreto, passando per Tolentino, Macerata e Recanati. Vi suggeriamo quinfi di scaricare l’app dei Cammini lauretani per scoprire tutti i percorsi a piedi e i punti di interesse. Cantiano – La Turba – Suggestiva rievocazione della Passione del Venerdì Santo, nel centro del borgo medioevale in provincia di Pesaro-Urbino, che viene interamente coinvolto. A partire dal lontano XIII secolo, la popolazione invocava in strada la santa intercessione di Dio e della Madonna per porre fine a una vita di miseria, continue guerre e carestie, una “turba” di genti chiedeva la grazia, la pace e la fratellanza. La manifestazione, tra messe, canti e preghiere, sfilate e tamburi, prende vita coinvolgendo tutto il paese. Se volete conoscere tutti i segreti leggete il post blog La Turba: una suggestiva rievocazione della Passione a Cantiano Porto Recanati – La Bara di Notte – Nella località costiera del maceratese, si celebra il Venerdì Santo con una processione suggestiva e particolare. Le origini della processione sono da ricercare nelle sacre rappresentazioni medievali in cui si rievocava la vita dei santi o episodi della vita di Cristo, soprattutto la Crocifissione. Montalto delle Marche – La Rievocazione della Passione di Cristo – ll Venerdì Santo la Passione di Cristo rivive a Montalto delle Marche, sito nella fascia collinare che va dalla costa Adriatica alla Catena dei Sibillini, dove numerosi figuranti ne mettono in scena i momenti salienti nella caratteristica processione che si avvia per la salita della “Passeggiata del Monte“. Da non perdere anche, Il Cavallo di Fuoco a Ripatransone: uno degli eventi folkloristici di forte richiamo storico per il comune piceno di Ripantransone è il Cavallo di Fuoco che si svolgerà domenica 8 aprile 2018. La rievocazione storica risale al lontano maggio 1682, data in cui onore della Madonna di San Giovanni, un artificiere di Atri attraversò più volte la piazza con un cavallo, sprigionando fuochi d’artificio in tutte le direzioni. Le festività di Pasqua sono una bella occasione per un week end lungo alla scoperta di tradizioni, paesaggi, cultura e gastronomiaPasqua nelle Marche: trekking urbano e naturaLa Magnabevilonga – Un itinerario di 10 km di vivande a km 0. La Magnabevilonga è un trekking dai connotati di una maratona del gusto. Passeggiando nelle colline di Monteciccardo, che offrono scorci degni delle grandi tele del rinascimento, ci fermeremo di tanto in tanto ad assaporare le specialità che nascono in queste ben preservate colline, vocate alla produzione di alimenti di alta qualità: miele, formaggi di pecora, salumi, prodotti da forno, olio, vino. Una giornata tutta da (de)gustare! Eccezionale itinerario nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini – L’itinerario: si parte dal Parco Avventura, con volo finale sospesi sulla teleferica e specchiandoci sulla superficie cristallina del Lago di Fiastra, per poi ammirare le Lame Rosse, la “Piccola Cappadocia delle Marche”, e al cospetto del magnifico Santuario di Macereto, in travertino cangiante. La mattinata di Pasquetta è dedicata alle meraviglie di un sito archeologico sotterraneo: la Botte di Varano ed il Collettore Romano. Conclusione in bellezza con un itinerario di grande impatto visivo e di alto interesse ecologico-paesaggistico nella rinomata Piana di Colfiorito con piacevoli serate in un autentico agriturismo in pietra in cui la buona tavola della tradizione trova una sua espressione ideale. LameRosse (Foto Simone-Riccioni), Gola del Furlo (foto @marcospa75_pics) e Grotte di Frasassi (foto di @martina-_-Sacripanti93) Pasqua al Passo del Furlo: dove Osano le Aquile – Percorso Escursionistico da un punto panoramico di eccezionale valore, che permette di osservare dall’alto l’intera Gola del Furlo, con le pareti a strapiombo del dirimpettaio monte Paganuccio (armati di binocolo è anche possibile scorgere la zona dove nidificano le aquile reali presenti nella riserva), il verde-azzurro caratteristico delle acque del fiume Candigliano e, sullo sfondo, tutte le cime principali dell’Appennino pesarese. Le Grotte di Frasassi – Dalle colline dell’appennino a Fabriano, splendida città d’arte e di tradizioni. Se amate la natura, questo itinerario è proprio quello che fa per voi! Festeggiate la Pasqua immersi nel verde dell’appennino marchigiano, al confine fra Umbria e Marche, in una location perfetta per raggiungere con facilità le meraviglie sotterranee delle Grotte di Frasassi e Fabriano, magnifica città d’arte. Il pacchetto comprende pernottamento, pasti e pranzo pasquale. Per maggiori dettagli e prenotazioni: Marche Maraviglia Urbino – Palazzo Ducale (foto di Paolo Mini) Pasqua ad Urbino e dintorni – dal 29 marzo al 3 aprile 2018- grazie alle visite guidate si potranno scoprire i luoghi principali della città da Casa Raffaello a Palazzo Ducale, ma anche Piobbico, Urbania, Sant’Angelo in Vado e Mercatello sul Metauro! Il Programma. Pasqua a Gradara – Il Castello di Gradara è famoso per la storia d’Amore tra Paolo e Francesca, resa immortale da Dante nella sua Divina Commedia nel V canto dell’Inferno. Vieni a scoprire il castello e le sue curiosità dove percorrerai i passi della storia tra curiosità ed aneddoti. Pasqua nelle Marche: Mare e borghiGrottammare (foto di Aldo Pelosi) Grottammare – Godetevi il weekend di Pasqua all’insegna del buon cibo e del relax in una delle bandiere blu della regione Marche. Grottammare, con il suo suggestivo borgo antico a picco sul mare potrebbe essere una metà sia per la famiglia che per una gita romantica. Torre di Palme – Pasqua in villa grande pregio artistico e architettonico nelle verdi colline di Torre di Palme, con una vista mozzafiato sul mare. Godetevi la migliore tradizione enogastronomica marchigiana con tipici menù di pesce e della tradizione pasquale inclusi. Per maggiori dettagli e prenotazioni:Marche Maraviglia Alla scoperta della Riviera del Conero – La spiaggia di Numana e la costa della Riviera del Conero sempre un’ottima idea per chi ama il mare e la natura, dai bellissimi paesaggi costieri alle meraviglie dell’entroterra come la Rocca di Offagna e le grotte di Camerano e la splendide Sirolo e Numana sul mare cristallino della riviera. Per chi ama anche la cultura da non perdere la mostra fotografica, Henri Cartier-Bresson, uno dei grandi maestri della fotografia del novecento, alla Mole Vanviteliana di Ancona. Pasqua nelle Marche: cultura ed enogastronomiaPer Pasqua sono visibili tre mostre del ciclo Mostrare le Marche, a Loreto, Macerata ed Ascoli Piceno che si possono visitare con coupon sconto. Ascoli Piceno – Immergetevi nella tradizione pasquale del Piceno! Un fine settimana tutto dedicato all’arte e alla cultura con visita alla “Città delle cento torri”, con il suo centro storico meraviglioso quasi tutto in travertino e i suoi monumenti, potrete anche approfittare per una visita alla la Pinacoteca Civica che ospita la mostra “Cola dell’Amatrice tra Pinturicchio e Raffaello”, la terza delle manifestazioni del progetto “Mostrare le Marche” . Pasti tradizionali e degustazioni di prodotti locali vi accompagneranno alla scoperta del territorio fino al delizioso borgo di Offida. Il lunedì di Pasqua, potrete assistere al caratteristico torneo di “scoccetta”. Recanati – la splendida città medievale, in provincia di Macerata, che ha visto nascere il grande Leopardi ospita, fino all’8 aprile 2018, nel Museo civico di Villa Colloredo Mels la mostra: “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”, dedicata al poeta che incontra un altro grande artista. A Macerata vi aspetta invece a Palazzo Bonaccorsi la mostra Capriccio e Natura: Arte nelle Marche del secondo Cinquecento. Le Marche: Ascoli Piceno (foto di Cath Dominguez), Vino Rosso ( foto di Pentagrammi di Farina) e Recanati (foto di www.infinitorecanati.it) Pasqua tra i vigneti del Lacrima – Se amate il buon vino non dovete perdere questo tour alla scoperta del pregiato vino rosso Lacrima a Morro D’Alba: visite ai vigneti e alle cantine, degustazioni e speciali menù di Pasqua. Per maggiori dettagli e prenotazioni: Marche Maraviglia Tra Pizza al formaggio da assaggiare con ciauscolo, salame di Fabriano e altri salumi e formaggio marchigiani, Pizza dolce, Piconi e Ciambelle glassate, le Marche sono irresistibili anche a tavola. Avete mai provato la Colazione di Pasqua marchigiana? Scopritela nel nostro post blog: Colazione di Pasqua! Il presentatore era da anni |
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